Derivato dal gioco della pallacorda, quello del pallone col bracciale è uno degli sport nazionali italiani più antichi.
Si disputa in squadre di tre: battitore, spalla e terzino. Scopo è battere da una metà all’altra del campo un pallone usando un manicotto di legno di sorbo (il bracciale) del peso di circa due chili.
La disfida avviene la prima domenica di agosto a Treia, ma i festeggiamenti iniziano già dieci giorni prima.