Teatro Comunale “G. Piermarini”

Teatro Comunale “G. Piermarini”

PH Erminio Burzacca

Teatro Comunale “G. Piermarini”

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Via Umberto I 22, Matelica

Durante gli orari di apertura del Foyer del Verdicchio:

  • giovedì, venerdì e domenica 17:00-22:30,
  • sabato 10:30-13:00 / 17:00-22:30

 

Oppure rivolgersi all’Ufficio Informazioni Turistiche (Via Cuoio, 17):

  • tutti i giorni: 10:00 - 13:00 e 15:00 - 18:00

Agli inizi dell’Ottocento si avverte in città l’esigenza di avere un’adeguata struttura teatrale e, intorno al 1805, la progettazione del teatro è affidata al celebre architetto Giuseppe Piermarini (1734 – 1809), autore del Teatro alla Scala di Milano.

A seguito della morte del progettista, l’edificio viene realizzato dai capomastri Domenico Belli e Francesco Fontana, che intervengono apportando delle modifiche al progetto originale.

Il teatro è inaugurato nel 1812 con l’esecuzione di tre melodrammi: “Ser Marcantonio” di Stefano Pavesi, “Oh, che originale!” di Giovanni Simone Mayer e “Il filosofo sedicente” di Giuseppe Mosca.

Nel 1849 si procede ad un radicale restauro affidato all’architetto Vincenzo Ghinelli, che amplia il boccascena, ridisegna le linee dei palchi, modifica le rampe d’accesso. I lavori hanno termine nel 1852 e il teatro si riapre con l’esecuzione della Luisa Miller di Verdi. Un altro restauro viene eseguito nel 1873 con la distruzione della volta del Piermarini e la sostituzione del quarto ordine con un loggione a balconata. Nel soffitto le decorazioni di Tito Boccolini prendono il posto di quelle originarie di Spiridione Mattei. La riapertura ha luogo nel 1879. Sottoposto recentemente ad un nuovo restauro, il teatro è stato riaperto al pubblico nel 1995.

Ogni anno il Comune di Matelica programma una ricca e seguita stagione teatrale e musicale gestita in collaborazione con l’AMAT (Associazione Marchigiana Attività Teatrali) di cui il Comune di Matelica è membro.

Il teatro possiede un proprio archivio che raccoglie i documenti storici relativi alla costruzione, alla gestione  ed ai vari lavori teatrali. È attualmente in corso di riordino e digitalizzazione grazie ad un impegno del Comune e un pari contributo di euro 10.000,00 a valere sul “Progetto archivi storici in area sisma – Protocollo d’intesa tra la Regione Marche e la Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata”.

Durante i lavori sono stati rinvenuti resti di un edificio termale con ambienti a mosaico di epoca romana ed è stato allestito un interessante percorso per la visita dei reperti archeologici.

All’interno del foyer è ospitata l’enoteca comunale, Foyer “Verdicchio di Matelica” gestita dall’Associazione Produttori di Verdicchio di Matelica in collaborazione con il Comune.

 

PH: Erminio Burzacca

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