-NON VISITABILE-
Elegante edificio nobiliare di Cingoli, sito nell’antico quartiere dello Spineto.
Abitazione prima dei Blancatelli, famiglia estintasi nella seconda metà del sec. XVII, fu acquistato intorno al 1680 dal noto giureconsulto Bartolomeo Puccetti, e ricostruito nello stato attuale dal figlio di questi, Pio Giovanni, dopo la sua aggregazione al gonfalonierato cittadino, avvenuta nel 1719.
Della facciata, che getta ombra su di una larga ed areata piazza, si staglia sontuoso il portale, ornato da due superbi telamoni in pietra.
Ai lati del corridoio d’ingresso simmetricamente distribuite si aprono quattro porte, sormontate dagli stemmi di alleanze matrimoniali tra famiglie del ceto nobile dell’epoca.
Percorso il corridoio, superato una pregiata porta in ferro battuto a vetri colorati in stile liberty, si accede a un suggestivo giardino pensile all’italiana, ornato di aiuole, fioriere, statue e punti d’acqua: tesoro segreto di questo pregevole esempio di architettura del primo Settecento.
Il piano nobile, oltre a mobilio d’epoca, presenta in molte sale le decorazioni parietali originali e pregevoli dipinti su tela.
Oggi è un’abitazione privata.
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